L’Associazione Shardana ha come obiettivo, promuovere la cultura sarda ed italiana in Polonia, unire ed aiutare gli espatriati e le loro famiglie. Per queste ragioni il Circolo Sardo non vuole solo rappresentare un punto di riferimento solo per la comunità sarda, ma vuole diventare anche un luogo di incontro aperto a tutta la collettività italiana a Varsavia ed in Polonia.
Su queste importanti basi è stato possibile iniziare un viaggio insieme, che ha già prodotto significativi progetti, e costruito solide basi per un futuro di progresso e sviluppo sociale.
Nella primavera del 2018 durante un incontro fra amici Alberto Defraia, il futuro presidente dell’Associazione, propose ad altri tre amici: Magi Boscu esperta di ballo e tradizioni sarde, Luigi Lai avvocato ed a Giovanni Peralta, professore, di formare un’associazione di volontariato che poi sarebbe diventata successivamente il primo ed unico circolo dei sardi in Polonia. Al gruppo iniziale si è poi aggiunto il contributo del Direttore Artistico dell’Associazione Armando Ruda.
Nella scelta del logo volevamo rappresentare il forte legame con la Sardegna e l’Italia, ed allo stesso tempo ringraziare la Polonia che ci ha accolto a braccia aperte. quindi abbiamo creato un logo che riporta sia degli elementi della bandiera regionale sarda che i colori della bandiera polacca.
In meno di tre anni di vita l’associazione è cresciuta rapidamente ed ora vanta oltre 230 soci in tutta la Polonia ed un gruppo di 350 follower. Inoltre sono molti i polacchi che continuamente si iscrivono al circolo e che assiduamente partecipano alle attività dell’associazione.
Si sa, che i polacchi amano l’Italia: la sua cultura e lo stile di vita, ma negli ultimi anni mostrano anche un grande interesse specifico per la Sardegna e la sua cultura. Ne danno conferma i voli verso l’isola. L’isola dei nuraghi, come la maggior parte delle regioni italiane, ha un patrimonio culturale e paesaggistico enorme da offrire non solo come paradiso per le ferie, ma anche come possibile meta per iniziare una nuova vota.
Sono tantissime le persone che da diverse parti del mondo hanno fatto i bagagli per andare in Sardegna non solo per le vacanze, ma per vivere definitivamente. Sicuramente l’essere una delle cinque aree geografiche chiamate Blue zones, per la maggiore longevità ed il più alto numero di centenari al mondo, ha contribuito ad aumentare l’interesse per questa regione ed alimentare uno dei desideri più condivisi dagli abitanti di tutto il mondo: conoscere il segreto della longevità dei sardi.